Il Barbiere è la professione del momento: nascono Barbers ogni giorno, la provincia Italiana che ha registrato l’incremento più alto è Roma, +114 esercizi in un anno. In Italia sono oltre 102mila i saloni di barbieri e parrucchieri.
Una volta bastava iscriversi nella sezione speciale artigiani del registro delle imprese, presso la CCIIAA della propria Provincia per potere esercitare questa attività tipicamente artigiana.
Ad oggi, per diventare Barbiere, bisogna superare un esame tecnico pratico dopo aver seguito determinati percorsi formativi. In Italia, si individuano tre modalità per arrivare a questo esame di abilitazione:
La prima punta sostanzialmente sulla formazione in aula, quindi prevede la frequentazione di un apposito corso di due anni (totale ore 1800) su un programma che prevede sia la formazione di Parrucchiere (Donna) che la formazione di Barbiere (Uomo). Tale percorso è seguito da un ulteriore corso dal contenuto essenzialmente pratico del totale di 500 ore, oppure dall’inserimento a livello lavorativo come parrucchiere o barbiere qualificato della durata di un anno presso un'impresa attiva nel settore. In questo ultimo caso l’anno di esperienza professionale deve essere fatto entro due anni dalla conclusione della formazione teorica
1800 ORE + 1 ANNO LAVORO QUALIFICATO + ESAME ABILITAZIONE = ABILITAZIONE PROFESSIONALE
La seconda strada punta all'esperienza sul campo: è possibile maturare i requisiti con tre anni di esperienza professionale presso un'impresa attiva nel settore (con busta paga e inquadramento professionale) per poi frequentare un corso annuale di formazione teorica della durata di almeno 300 ore.
Se si è proceduto a un periodo di apprendistato della durata prevista dal contratto nazionale di categoria (minimo 2 anni), il periodo di inserimento è ridotto a un anno, a patto che non siano passati due anni dalla fine dell’apprendistato.
In ogni caso, al contrario del passato, la sola esperienza professionale non è più sufficiente.
3 ANNI DI LAVORO QUALIFICATO + 300 ORE = ABILITAZIONE PROFESSIONALE
2 ANNI APPRENDISTATO + 1 ANNO LAVORO QUALIFICATO + 300 ORE = ABILITAZIONE PROFESSIONALE
La terza modalità è invece pensata per chi non ha ancora finito la scuola dell’obbligo, in questo caso è prevista la frequenza di un corso sperimentale di istruzione professionale di 3 anni in assolvimento dell’obbligo di istruzione, ed è riservato ai giovani di età compresa tra i 14 e 18 anni, in possesso della licenza media.
Al superamento degli esami finali si consegue la qualifica di “operatore del benessere: acconciatore”.
Al superamento degli esami finali si consegue la qualifica di “operatore del benessere: acconciatore”.
Al termine dei tre anni è necessario seguire ancora un corso di specializzazione annuale (500 Ore - vedi la prima strada) per avere l’attestato di specializzazione che abilita all’esercizio della professione di barbiere.
3 ANNI OPERATORE DEL BENESSERE + 500 ORE = ABILITAZIONE PROFESSIONALE
Ma non solo l’artigiano deve avere i requisiti professionali, anche gli spazi dove esercita devono rispettare determinate indicazioni, l’attività di acconciatore può essere svolta esclusivamente in locali rispondenti alle norme urbanistiche comunali, edilizie e sanitarie e dotati di specifica destinazione d’uso.
Si può lavorare a casa propria? sì se i locali utilizzati dispongano dei requisiti previsti dalla normativa in materia di urbanistica, igiene, sanità, sicurezza e siano dotati di ingressi e servizi igienici autonomi .
E per chi proviene da un paese extra UE e vuole operare in Italia? l’aspirante imprenditore dovrà allora produrre anche il permesso di soggiorno e il riconoscimento del titolo di studio da parte del Ministero dello Sviluppo Economico
Una volta maturati i requisiti e trovato il locale giusto, con la comunicazione unica telematica iscrivendosi alla sezione speciale artigiani del registro delle imprese, si può subito iniziare a fare il barbiere, serviti di barba e capelli.